Condividi Su:

Potenziamento Per Studenti Con Dsa (Disturbo Specifico di Apprendimento)

Sedute individuali

Sedute in piccoli gruppi

Quando viene redatta una diagnosi di Disturbo Specifico di Apprendimento vi possono essere due tipi di reazioni: di “liberazione” o di spaesamento. Nel primo caso il fatto che si sia trovata una ragione, che giustifica le difficoltà scolastiche, fornisce una sorta di alibi e/o rassegnazione circa il percorso scolastico dell’interessato. Il rischio è quello, quindi, che si dimentichi che chi ha un DSA non è un bambino che non potrà mai avere successo scolastico con le proprie capacità, ma semplicemente un bambino che dovrà faticare di più per trovare il proprio modo di studiare. Nel secondo caso si può rimanere spaesati di fronte alla notizia. Da una parte lo studente non sa come affrontare una difficoltà che sembra insuperabile, proprio perché giustificata da un vero e proprio deficit; dall’altra i genitori non sanno se e quando devono spronare il figlio oppure rassicurarlo senza chiedere ciò che non può fare.

Diventa allora importante avere delle persone a cui riferirsi per seguire al meglio lo studente.

Le sedute di potenziamento, oltre che a fornire allo studente degli specifici esercizi, hanno lo scopo di supportarlo e sostenerlo. Infatti, è fondamentale come lo studente affronta la propria situazione.

Nello specifico si programma un percorso formativo attraverso il quale il bambino può sviluppare competenze al fine di superare le proprie difficoltà.

La finalità ultima deve essere quella di fornire gli strumenti per arrivare all’autonomia.

Fondamentale è l’organizzazione dell’ambiente di studio che deve avere le giuste caratteristiche per facilitare la concentrazione e l’apprendimento.

Si definisce il planning ossia quando lo studente dovrà svolgere i compiti. Per quanto riguarda l’intervento vero e proprio possiamo distinguere quattro fasi:

  • presentare strategie e procedure nuove
  • ricordare quelle già sperimentate come efficaci
  • stimolare a produrre abitudini nella gestione del compito quotidiano
  • proporre situazioni problematiche per poter mettere in pratica le strategie apprese

Nel corso del lavoro si effettueranno delle osservazioni sistematiche sul modo di procedere dello studente.

Solitamente è preferibile scegliere un rapporto individuale ma, in alcuni casi, si può valutare il lavoro in piccolo gruppo.